top of page
Immagine del redattoreFabio Castiglione

Ansia da prestazione…

Aggiornamento: 20 dic 2021


Andrologist london

Prof. Fabio Castiglione Urologo Londra

 

L'ansia da prestazione sessuale è la paura, la preoccupazione o l'ansia legate all'attività sessuale. Sebbene sia uno dei problemi sessuali più comuni tra uomini e donne, l'ansia da prestazione sessuale non è riconosciuta come diagnosi. Tuttavia, spesso accompagna e/o precede altre disfunzioni sessuali. Una grave ansia da prestazione sessuale può perpetuare un ciclo dannoso in cui una persona si preoccupa delle proprie prestazioni e ha paura del fallimento, incontra difficoltà sessuali e quindi si preoccupa maggiormente delle prestazioni future.


In studi su larga scala su uomini e donne negli Stati Uniti e nel Regno Unito, il 6-16% delle donne e il 9-25% degli uomini hanno riferito di sentirsi ansiosi per le prestazioni sessuali per almeno un mese nell'ultimo anno.


Per le donne, l'ansia da prestazione sessuale si manifesta spesso come pensieri distraenti durante il sesso, preoccupazioni per l'immagine corporea e basso desiderio sessuale. Gli uomini, d'altra parte, possono provare ansia da prestazione sessuale in associazione con disfunzione erettile (DE), eiaculazione precoce (EP) e/o distrazione che riduce l'eccitazione sessuale.


L'impatto dell'ansia da prestazione sessuale sulla relazione e sulla vita sessuale di una persona può essere di vasta portata. Un individuo può perdere la fiducia in se stesso, iniziare a evitare il sesso e incontrare difficoltà relazionali o problemi di intimità con un partner se ne ha uno.


Come può una persona gestire l'ansia da prestazione sessuale?


Per gestire l'ansia da prestazione sessuale, una persona può esercitarsi a stare nel momento durante le esperienze sessuali, eliminando potenziali distrazioni e concentrandosi sulle sensazioni piuttosto che sulla funzione sessuale. Sebbene non ci siano trattamenti provati per l'ansia da prestazione sessuale a causa della mancanza di studi specificamente progettati per affrontare l'argomento, gli studi sull'ansia da prestazione non sessuale e sui trattamenti per la disfunzione erettile possono fornire un buon punto di partenza. Di seguito è riportato un elenco di potenziali opzioni di trattamento che possono aiutare una persona a gestire l'ansia da prestazione sessuale, come identificato dagli esperti.


La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un tipo di psicoterapia che ha dimostrato di essere efficace per il trattamento dell'ansia da prestazione non sessuale e dell'ansia sociale ed è quindi raccomandata per l'ansia da prestazione sessuale nonostante la mancanza di studi sull'argomento. La CBT ha lo scopo di cambiare i modelli di pensiero e comportamento che hanno un impatto negativo sulla vita o sul benessere di una persona. Quando una persona è in grado di pensare in modo più chiaro e razionale, è in grado di rispondere a situazioni difficili in modo più efficace. Questo è il motivo per cui la CBT potrebbe essere utile per gestire l'ansia da prestazione sessuale.


L'allenamento alla meditazione consapevole è un'altra tecnica utile per trattare l'ansia da prestazione non sessuale e l'ansia sociale. Quando una persona pratica la consapevolezza, l'obiettivo è concentrarsi sulle sensazioni che si verificano nel momento presente senza esprimere giudizi. È stato dimostrato che gli interventi basati sulla consapevolezza aiutano le persone a regolare le proprie emozioni e a gestire la propria ansia, il che ha implicazioni positive per la gestione dell'ansia da prestazione sessuale.


Anche aiuti e farmaci come pillole orali per il trattamento della disfunzione erettile (noti come inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 o PDE5is) possono aiutare. Gli uomini che soffrono di disfunzione erettile ed eiaculazione precoce correlata all'ansia da prestazione sessuale possono essere in grado di utilizzare la PDE5is per interrompere il dannoso ciclo ansia-disfunzione sessuale. Le donne possono scegliere di utilizzare un lubrificante personale e/o un trattamento ormonale (per le donne in menopausa) per affrontare il dolore sessuale associato all'ansia da prestazione sessuale. Potrebbero anche trarre beneficio dall'uso di un vibratore se hanno difficoltà con l'orgasmo. Infine, gli esperti ritengono che gli ansiolitici serotoninergici (o farmaci anti-ansia) potrebbero avere un potenziale per il trattamento dell'ansia da prestazione sessuale.

Se volete chiarire alcuni aspetti, prenotate una visita con il Dottor Fabio Castiglione Urologo Italiano a Londra.




Fabio castiglione urologo

250 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page